La logistica sostenibile è possibile? La nostra opinione: perché no! Già oggi effettuiamo il 60% delle nostre spedizioni sulla tratta principale con un mezzo di trasporto su rotaia a basse emissioni. In diversi settori operativi svolgiamo attività volte alla sostenibilità e recentemente siamo diventati membri dell’associazione di categoria swisscleantech. In questo modo, insieme ad altri attori economici, politici e sociali, contribuiamo all’obiettivo di rendere la Svizzera un paese clima-neutrale entro il 2050.

Sfruttare la sostenibilità come opportunità

In quanto azienda familiare con una lunga esperienza alle spalle, la sostenibilità fa parte della nostra genetica. Pianificare e agire con e per le generazioni è nella nostra natura. L’adesione a swisscleantech è la conseguenza logica di un principio di sostenibilità che, da sempre, si riflette nelle nostre attività logistiche di trasporto e stoccaggio. Per noi l’innovazione volta alla protezione del clima non rappresenta solo una necessità, ma soprattutto un’eccezionale opportunità imprenditoriale. Per questo motivo in futuro indicheremo l’insieme delle nostre campagne e delle nostre attività con il termine «Piano P», dove P sta per pianeta, prospettiva e persone. Il piano di Planzer per il nostro pianeta. Ci adoperiamo per concretizzare questo piano di attività a diversi livelli strategici e operativi e prevediamo di lanciarlo prima dell’estate 2022. Di seguito i punti principali.

Utilizzare la ferrovia come vettore principale di una logistica multimodale

Il camion rappresenta ancora il metodo di trasporto più comune, ma oggi i tempi sono cambiati. Per questo ci impegniamo consapevolmente a favore delle catene logistiche multimodali. Ci concentriamo sul trasporto su rotaia quale principale mezzo di trasporto del futuro per una maggiore efficienza nel trasporto merci. Il trasporto merci su rotaia in Svizzera si configura come una valida alternativa ecologica ed economica al trasporto su strada. Consideriamo l’infrastruttura ferroviaria svizzera come un valore patrimoniale che il nostro paese ci offre. Per questo contribuiamo a renderla ancora più adatta agli standard climatici e del mercato attraverso innovazioni, nuove tecnologie e nuovi modelli di business. Anche per tale motivo siamo diventati azionisti di minoranza di FFS Cargo (maggiori informazioni qui).

Gestiamo 13 centri ferroviari di proprietà in città svizzere con collegamento diretto alla rete stradale nazionale. Già oggi effettuiamo il 60% dei trasporti su rotaia e stiamo lavorando per aumentare ulteriormente questa quota. Nell’ambito della logistica urbana completiamo i vantaggi del trasporto ferroviario servendoci di veicoli all’avanguardia per le consegne all’ultimo miglio e nelle città, in parte con e anche senza tecnologie di propulsione alternative.

Ottimizzare le risorse nella logistica di magazzino

I nostri servizi di logistica di magazzino richiedono grandi quantità di risorse energetiche: corrente per l’illuminazione dei magazzini e per i servizi a valore aggiunto come la preparazione o il confezionamento, olio combustibile e metano per il riscaldamento degli edifici, nonché energia per lo smaltimento dei rifiuti. Nella logistica di magazzino ci concentriamo quindi in particolare sull’ottimizzazione del consumo e dell’allocazione delle risorse. Nel 2020, il nostro bilancio di CO2 nella logistica di magazzino è stato di 14 548 tonnellate, ossia 8 grammi di CO2 per chilogrammo di merce trattata. Ciò corrisponde in media a un’ottima riduzione del 4% di CO2 per chilogrammo di merce trattata rispetto all’anno precedente. Consolideremo questa tendenza offrendo con regolarità al nostro personale di magazzino una formazione mirata e incentrata sulla precisione, rendendo più snelli i processi e facendo ricorso a tecnologie all’avanguardia. Più gestiamo gli ordini di magazzino in modo mirato e attento alle risorse, più riduciamo la nostra CO2 equivalente in questo settore di attività.

Inoltre, nella logistica di magazzino seguiamo con coerenza la strategia Multi-User Warehousing: nei nostri impianti di smistamento crossdocking raggruppiamo le consegne di diversi spedizionieri per lo stesso destinatario. In questo modo possiamo ridurre il numero di viaggi e le emissioni globali di CO2.

Aumentare l’efficienza energetica nel parco immobiliare

Le fonti di energia rinnovabile e le tecnologie pulite sono al centro dell’obiettivo di sviluppo sostenibile dell’ONU numero sette «Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici e sostenibili». Questo obiettivo presuppone una pianificazione lungimirante, in quanto molte innovazioni tecniche non sono ancora realizzabili o convenienti su larga scala. A maggior ragione ci adoperiamo per migliorare l’efficienza energetica dei nostri edifici e per implementare le necessarie innovazioni, a livello degli edifici stessi ma anche con riferimento al comportamento delle persone. Attualmente disponiamo già di numerosi impianti fotovoltaici e volutamente non rimpiazziamo i sistemi esistenti di riscaldamento a gas e gasolio. Gli edifici nuovi vengono collegati sempre più a reti di teleriscaldamento alimentate con energie rinnovabili. Per migliorare l’efficienza energetica della struttura esterna dei nostri edifici, sostituiamo tempestivamente finestre, facciate e attrezzature tecniche inefficienti. Per quanto riguarda il consumo di energia, puntiamo sulla sensibilizzazione e la formazione del nostro personale. I nostri responsabili tecnici partecipano regolarmente a formazioni sulla regolazione dei sistemi di riscaldamento, delle macchine frigorifere e dei sistemi di ventilazione al fine di ridurre al minimo il consumo di questi dispositivi. Dove possibile e utile, ripariamo apparecchi e installazioni anziché sostituirli con dispositivi nuovi alla prima occasione. Naturalmente sostituiamo sempre tutte le vecchie lampadine con moderne lampadine a tecnologia LED. In inverno manteniamo la temperatura dei nostri uffici a 21 °C.

Adottare il modello del mobility pricing

La mobilità è un bene ambientale: la libertà di movimento è infatti strettamente correlata all’impronta ecologica dei privati e delle imprese. Poiché ciò che è gratuito spesso viene sprecato, con il mobility pricing viene assegnato un prezzo alla libertà di movimento. «Credo che in futuro vedremo affermarsi il mobility pricing», dichiara il CEO Nils Planzer. Il modello del mobility pricing può contribuire a ridurre le congestioni stradali e su rotaia nei periodi di punta e a utilizzare l’infrastruttura dei trasporti in modo più efficiente. Se, a causa dell’aumento dei costi della mobilità privata, le persone utilizzano di più il trasporto pubblico, ecco che la riduzione delle emissioni di CO2 sulle strade diventa realizzabile.

A nostro parere, il mobility pricing rappresenta un passo importante e doveroso verso la trasparenza dei costi. La strategia è conforme al principio numero cinque della carta costituzionale di swisscleantech «Trasparenza dei prezzi e veridicità dei costi anche per i beni ambientali». Solo così potranno affermarsi prodotti e servizi in grado di sostenere i costi che essi stessi generano nel corso del loro ciclo di vita.

Promuovere nuove tecnologie di propulsione

Per la distribuzione capillare nelle città e negli agglomerati ci affidiamo preferibilmente ai nostri camion e furgoni elettrici. Cinque anni fa, il nostro primo camion ecologico partiva alla volta del viaggio di inaugurazione. Nel 2022 se ne aggiungeranno altri 12. L’energia elettrica per la propulsione dei veicoli è priva di emissioni al 100%, è silenziosa e rispetta l’ambiente e la società. Abbiamo investito in mezzi a basse emissioni non solo nell’ambito del trasporto pesante: la nostra flotta comprende auto elettriche, e-bike cargo e perfino due carrozze trainate da cavalli a Zermatt. Affinché l’energia elettrica sia non solo utilizzata ma anche generata in modo sostenibile, deve provenire da produttori regionali, deve trovare inserimento in un quadro giuridico adeguato e deve essere fornita mediante un’infrastruttura di ricarica sostenibile. In questi ambiti, a nostro avviso, c’è ancora molto da fare dal punto di vista politico. Ci impegniamo attivamente nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie di propulsione alternative. Nel 2021, ad esempio, abbiamo investito nello sviluppo di furgoni a guida autonoma per le consegne nell’ambito della logistica urbana. Altrettanto interessante è il settore dei carburanti sintetici e biologici. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, le soluzioni attuali non sono ancora disponibili su larga scala e pertanto non sono ancora in grado di rispondere alle esigenze del mercato.

Perseguire le strategie dell’economia circolare

Attraverso la cooperazione con uno dei membri di swisscleantech, Freitag, applichiamo il principio circolare dell’upcycling. Freitag rielabora i teloni dei camion scartati, trasformandoli in borse e articoli di lifestyle, regalando ai materiali un nuovo ciclo di vita. Seguendo la logica dell’economia circolare, abbiamo donato alla Scuola tecnica superiore svizzera di Winterthur (STF) i nostri camion elettrici «E-force» con batterie difettose, che vengono così utilizzati per scopi formativi. In questo modo vogliamo contribuire a far sì che le generazioni future imparino tecniche e tecnologie alternative già nel corso della loro formazione.

Unire le forze per aumentare i successi

La nostra cooperazione con swisscleantech non è una novità. Cooperiamo con successo con questa associazione di categoria dal 2020, quando abbiamo avviato il progetto «Siti logistici efficienti dal punto di vista delle superfici e del consumo energetico per la fornitura e lo smaltimento nelle aree urbane» dell’Ufficio di coordinamento per la mobilità sostenibile (COMO). Con swisscleantech condividiamo lo stesso principio di sostenibilità e un impegno attivo che va ben oltre i confini della nostra azienda. Con la nostra adesione a swisscleantech desideriamo ampliare questa collaborazione e aggiungere un’ulteriore dimensione al nostro «Piano P».

Chi è swisscleantech

L’associazione di categoria swisscleantech riunisce le aziende svizzere attente al clima. Accanto ad altri attori del mondo economico, politico e sociale, swisscleantech si impegna a favore di una Svizzera a impatto neutrale di CO2. L’associazione si propone quale esponente esperto in materia di politica energetica e climatica e propone soluzioni per un’economia rispettosa del clima. Conta oltre 500 membri appartenenti ai più svariati settori, tra cui oltre 40 associazioni. Insieme alle associazioni affiliate, swisscleantech rappresenta oltre 24 000 imprese svizzere e circa 400 000 collaboratori.

Contatti

Planzer Support AG
Willi Gärtner, Responsabile Sostenibilità
Lerzenstrasse 14
8953 Dietikon
+41 44 744 64 05
wgaertner@planzer.ch

+41 (0) 44 / 744 64 64 Vai al modulo di contatto Vai al portale clienti Sedi Jobs Shop online